Giuda Iscariota, il suicidio di Satana, e la salvezza del mondo

Da Libri e Sermoni Biblici.

Luca 22:1-6

1 Or la festa degli azzimi, detta la Pasqua, s’avvicinava; 2 e i capi sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di farlo morire, perché temevano il popolo. 3 E Satana entrò in Giuda, chiamato Iscariota, che era del numero de’ dodici. 4 Ed egli andò a conferire coi capi sacerdoti e i capitani sul come lo darebbe loro nelle mani. 5 Ed essi se ne rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro. 6 Ed egli prese l’impegno, e cercava l’opportunità di farlo di nascosto alla folla.

Questo è il messaggio finale della serie chiamata Spectacular Sins and Their Global Purpose in the Glory of Christ. L'obiettivo è stato quello di dimostrare che, ripetutamente, nella storia del mondo, i peccati epocali che hanno cambiato il corso della storia non hanno mai annullato, ma hanno solo adempiuto ai propositi globali di Dio per glorificare suo Figlio e salvare il suo popolo.

La mia preghiera è che, in quanto tali grandi panorami storici della sovranità di Dio sul peccato prendono il loro posto nella vostra mente rinnovata, essi avrebbero un effetto profondamente concreto nel rendervi forti di fronte alle pene che tolgono il respiro e nel rendervi audaci per Cristo di fronte all'opposizione pericolosa. La potenza esaltante di Cristo è nella calamità e il coraggio esaltante di Cristo nel conflitto. Prego che il Signore tenda le corde di acciaio e di seta nel tessuto della vostra anima.

Indice 1 Il peccato più spettacolare della storia: L'assassinio di Gesù 2 "Satana entrò in Giuda" 3 1) Il potere di Satana nelle passioni peccaminose di Giuda 4 2) Il ruolo di Satana nella propria distruzione 5 3) Il ruolo di Dio nell’omicidio di suo figlio 6 Dio all’opera nella morte 7 La Croce di Cristo: l’opera e l'amore di Dio

Il peccato più spettacolare della storia: L'assassinio di Gesù

l peccato più spettacolare che sia mai stato commesso nella storia del mondo, è il brutale assassinio di Gesù Cristo, il moralmente perfetto, infinitamente degno, divino Figlio di Dio. E probabilmente l'atto più spregevole, nel processo di questo omicidio, è stato il tradimento di Gesù da parte di uno dei suoi più cari amici, Giuda Iscariota.

Giuda era uno dei dodici apostoli che Gesù aveva scelto personalmente e che era stato con Gesù nel corso di tutto il suo ministero pubblico. 29 Difatti alcuni pensavano, siccome Giuda tenea la borsa, che Gesù gli avesse detto: Compra quel che ci abbisogna per la festa; ovvero che desse qualcosa ai poveri( Giovanni 13:29). 20 Ed egli disse loro: E’ uno dei dodici, che intinge meco nel piatto (Marco 14:20).

"Satana entrò in Giuda"

Nella notte dell'Ultima Cena, Luca ci dice in Luca 22:3-6 che 3 E Satana entrò in Giuda, chiamato Iscariota, che era del numero de’ dodici. 4 Ed egli andò a conferire coi capi sacerdoti e i capitani sul come lo darebbe loro nelle mani. 5 Ed essi se ne rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro. 6 Ed egli prese l’impegno, e cercava l’opportunità di farlo di nascosto alla folla. 47 Mentre parlava ancora, ecco una turba; e colui che si chiamava Giuda, uno dei dodici, la precedeva, e si accostò a Gesù per baciarlo. 48 Ma Gesù gli disse: Giuda, tradisci tu il Figliuol dell’uomo con un bacio? (Luca 22:47-48). Con questo, la morte di Gesù 'è stata sigillata.

Quando Luca ci dice nel versetto 3 che "Satana entrò in Giuda," alcune domande ci vengono in mente. 1) Una è se Satana si occupò semplicemente della formazione un buon Giuda o se Giuda stava già camminando in linea con Satana e Satana ha semplicemente deciso che ora è il momento. 2) Un'altra domanda è: poiché Satana avrebbe fatto questo dopo la morte e la risurrezione di Gesù, si tradurrebbe in sconfitta finale di Satana, e c’è una buona ragione per pensare che Satana lo sapesse. 3) E la terza e più importante domanda è: Dov'era Dio quando e 'successo? Qual era il suo ruolo o non ruolo nel peccato più spettacolare che sia mai stato? Allora poniamo queste domande una alla volta.

1) Il potere di Satana nelle passioni peccaminose di Giuda

Quando si dice in Luca 22:03 che "Satana entrò in Giuda," come possiamo a pensare alla volontà di Giuda e al potere di Satana? Giuda non era un innocente spettatore, quando Satana entrò in lui. L'apostolo Giovanni ci dice in Giovanni 12:6 che era un ladro. Quando Giuda si lamentava che Maria aveva sprecato soldi per l’ unzione di Gesù, Giovanni commenta: "Questo egli disse non perché gli importasse dei poveri, ma perché era ladro, e incaricato di occuparsi della borsa, ha usato i soldi di quella borsa per aiutare se stesso."

Se questo risulta impressionante, basti pensare al comportamento scandaloso dei cosiddetti leader cristiani di oggi che usano doni ministeriali per acquistare vestiti del valore di 39 mila dollari in un negozio nel corso di un anno e per mandare i propri figli in un viaggio di 29 mila euro alle Bahamas, e per guidare una Lexus bianca e una Mercedes rossa. Come Giuda sedeva accanto a Gesù con la sua pia,religiosa faccia usciva e cacciava i demoni nel nome di Gesù, non era un amante giusto di Gesù. Amava i soldi. Amava il potere e piaceri che il denaro poteva dargli.

Paolo ci dice come funziona insieme al potere di Satana. Ascoltate gli Efesini 2:1-3: 1 E voi pure ha vivificati, voi ch’eravate morti ne’ vostri falli e ne’ vostri peccati, 2 ai quali un tempo vi abbandonaste seguendo l’andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potestà dell’aria [notate la connessione: morti per i loro peccati, dopo Satana],di quello spirito che opera al presente negli uomini ribelli; 3 nel numero dei quali noi tutti pure, immersi nelle nostre concupiscenze carnali, siamo vissuti altra volta ubbidendo alle voglie della carne e dei pensieri, ed eravamo per natura figliuoli d’ira come gli altri. Morti nei nostri peccati, percorrendo le passioni della carne, adempiendo i desideri del corpo e della mente, e quindi seguendo il principe della potestà dell'aria.

Satana non vuole imprigionare gente innocente. Non ci sono persone innocenti. Satana ha il potere dove le passioni peccaminose dominano. Giuda era un amante del denaro, e lo ha coperto con un falso, rapporto esterno con Gesù. E poi lo ha venduto per trenta monete d'argento. Quanti della sua tribù ci sono ancora oggi! Non uno solo. E non fatevi abbindolare da nessuno.

2) Il ruolo di Satana nella propria distruzione

La seconda domanda è perché Satana porterebbe Giuda a tradire Gesù. Non sa che la morte e la risurrezione di Gesù si tradurrebbero in sconfitta finale di Satana (Colossesi 2:13-15; Apocalisse 12:11)? C'è una buona ragione per pensare che Satana lo sapesse.

Quando Gesù iniziò il suo ministero sulla strada verso la croce, Satana cercò di allontanarlo dal sentiero della sofferenza e del sacrificio. “Allora Gesù fu condotto dallo Spirito su nel deserto, per esser tentato dal diavolo. E dopo che ebbe digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. E il tentatore, accostatosi, gli disse: Se tu sei Figliuol di Dio, di’ che queste pietre divengan pani…” Il punto di tutte queste tentazioni è: non percorrere la via della sofferenza e del sacrificio e della morte. Usate il vostro potere per non soffrire. Se siete i Figli di Dio, mostrate il vostro diritto a regnare. E posso aiutarvi a farlo. Qualunque cosa voi facciate, non andrete sulla croce.

Poi, ricordatevi il momento in cui Gesù ha predetto che egli avrebbe patito molte cose da parte degli anziani e dei sommi sacerdoti e sarebbe stato ucciso, e Pietro, trattolo da parte, cominciò a rimproverarlo, dicendo: Tolga ciò Iddio, Signore; questo non ti avverrà mai (Matteo 16:22). In altre parole, io non ti lascerò mai essere ucciso in quel modo. Gesù non lo raccomanda. Ma Gesù, rivoltosi, disse a Pietro: Vattene via da me, Satana; tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini (Matteo 16:23). Ostacolare Gesù ad andare alla croce, è stato il lavoro di Satana. Satana non voleva Gesù crocifisso. Sarebbe stata la sua rovina.

Ma qui è in Luca 22:3 che entra in Giuda e che lo porta a tradire il Signore e a portarlo alla croce. Perché cambia? Perché prima cerca di non portarlo alla croce e poi prende l'iniziativa di portarlo alla croce? Non ci viene detto. Ecco il mio sforzo di dare una risposta: Satana ha visto venir meno i suoi sforzi di non portare Gesù alla croce. Di volta in volta, Gesù ha mantenuto il suo percorso. Il suo viso si indurì mentre stava per morire, e Satana conclude che non c’è nessuno a fermarlo. Perciò egli decide che se non riesce a fermarlo, egli almeno lo rende più brutto e doloroso e straziante quanto possibile. Non solo la morte, ma la morte per tradimento. La morte per abbandono. La morte per negazione. Se non poteva fermarlo, egli avrebbe trascinato gli altri con esso e fatto quanti più danni poteva. E 'stata una spettacolare sequenza di peccati che hanno portato Gesù alla croce.

3) Il ruolo di Dio nell’omicidio di suo figlio

Il che ci porta ora alla terza e ultima domanda -una delle più importanti: Dov'era Dio quando questo è accaduto? O più precisamente: Qual è stato il ruolo di Dio o non ruolo nel peccato più spettacolare che sia mai accaduto - l'assassinio di Gesù Cristo?

Per rispondere a una domanda del genere, noi dovremmo mettere le mani sulla bocca e mettere a tacere le nostre speculazioni filosofiche. Le nostre opinioni non contano qui. Tutto ciò che conta è Dio stesso, come ci è dimostrato nella sua parola. E la prima cosa che ci mostra è che i dettagli che circondano la morte di Gesù sono stati profetizzati nella parola di Dio centinaia di anni prima che accadessero.

La profezia della Sacre Scritture: gli uomini malvagi rifiuteranno Gesù quando verrà.

Matteo 21:42 : Gesù disse loro: Non avete mai letto nelle Sacre Scritture: “La pietra che gli edificatori hanno riprovata è quella ch’è divenuta pietra angolare; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa meravigliosa agli occhi nostri?”.

La profezia delle Sacre Scritture: Gesù deve essere odiato.

In Giovanni 15:25, Gesù citò il Salmo 35:19 e disse: “Ma questo è accaduto affinché si adempisse la parola scritta nella loro legge: “Mi hanno odiato senza motivo”.

La profezia delle Sacre Scritture: i discepoli abbandonarono Gesù.

In Matteo 26:31, cita Zaccaria 13:7: allora Gesú disse loro: “Voi tutti questa notte sarete scandalizzati per causa mia, perché sta scritto: "Percuoterò il pastore e le pecore del gregge saranno disperse”.

La profezia delle Sacre Scritture: Gesù verrà trafitto, ma nessuna delle sue ossa risulterà rotta.

Giovanni cita il Salmo 34:20 e Zaccaria 12:10 e dice: “ma uno de’ soldati gli forò il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue ed acqua. E colui che l’ha veduto, ne ha reso testimonianza, e la sua testimonianza è verace; ed egli sa che dice il vero, affinché anche voi crediate. Poiché questo è avvenuto affinché si adempisse la Scrittura: Niun osso d’esso sarà fiaccato. E anche un’altra Scrittura dice: Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto.”

La profezia delle Sacre Scritture: Gesù sarebbe stato tradito da un amico vicino per trenta monete d'argento

In Giovanni 13:18 Non parlo di voi tutti; io conosco quelli che ho scelto, ma bisogna che si adempia questa Scrittura: “Colui che mangia il pane con me, mi ha levato contro il suo calcagno”.

E in Matteo 26:24, Gesù dice: “Il Figlio dell'uomo certo se ne va secondo che è scritto di lui; ma guai a quell'uomo per mezzo del quale il Figlio dell'uomo è tradito! Sarebbe stato meglio per lui di non essere mai nato”.

E in Matteo 27:9-10, dice: Allora si adempí quanto era stato detto dal profeta Geremia che disse: «E presero i trenta pezzi d'argento, il prezzo di colui che fu valutato, come è stato valutato dai figli d'Israele; e li versarono per il campo del vasaio, come mi ordinò il Signore». (Geremia 19:1-13; Zaccaria 11:12-13).

E non solo le Scritture, ma Gesù stesso profetizza, fin nei dettagli, come egli sarà ucciso.

In Marco 10:33-34, dice: “Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e il Figliuol dell’uomo sarà dato nelle mani de’ capi sacerdoti e degli scribi; ed essi lo condanneranno a morte e lo metteranno nelle mani dei Gentili; e lo scherniranno e gli sputeranno addosso e lo flagelleranno e l’uccideranno; e dopo tre giorni egli risusciterà”.

E in quella notte scorsa, Gesù guardò Pietro, e disse: Gesú gli disse: «In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte».

Secondo la sua volontà sovrana

Da tutte queste profezie, noi sappiamo che Dio ha previsto, e non ha impedito, e quindi ha incluso nel suo piano che suo Figlio sarebbe stato rifiutato, odiato, abbandonato, tradito, rinnegato, condannato, respinto, flagellato, deriso, trafitto e ucciso. Tutte queste cose sono presenti già esplicitamente nella mente di Dio prima che si verifichino, come le cose che egli programma che accadranno a Gesù. Queste cose non accadono. Sono state predette nella parola di Dio. Dio sapeva che sarebbero accadute e avrebbe potuto programmare di fermarle, ma non lo fece. Così, esse sono successe secondo la sua volontà sovrana.

E tutte queste cose rappresentavano il male. Erano peccato. E 'il peccato di respingere, di odiare, di abbandonare, di tradire, di negare, di condannare, di respingere, di frustare, di deridere, di trafiggere, e di uccidere il moralmente perfetto, infinitamente degno, divino Figlio di Dio. Eppure la Bibbia ha reso esplicito e chiaro che Dio stesso ha pianificato queste cose. E 'esplicito non solo in tutti i testi profetici che abbiamo visto, ma anche nei passaggi che rivelano anche più chiaramente che Dio ha portato queste cose per andare avanti.

Dio ha portato queste cose per andare avanti

Per esempio, in Isaia 53:6 e 10, dice: Noi tutti come pecore eravamo erranti, ognuno di noi seguiva la propria via, e l'Eterno ha fatto ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti: Maltrattato e umiliato, non aperse bocca. Come un agnello condotto al macello, come pecora muta davanti ai suoi tosatori non aperse bocca. Fu portato via dall'oppressione e dal giudizio; e della sua generazione chi riflettè che era strappato dalla terra dei viventi e colpito per le trasgressioni del mio popolo?Gli avevano assegnato la sepoltura con gli empi, ma alla sua morte fu posto col ricco, perché non aveva commesso alcuna violenza e non c'era stato alcun inganno nella sua bocca, ma piacque all'Eterno di percuoterlo, di farlo soffrire. Offrendo la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e la volontà dell'Eterno prospererà nelle sue mani.

E lo dico con attenzione e con tremore. Questa verità è troppo grande e troppo pesante e troppo sconvolgente per essere superficiale o per essere quasi arrogante. Io scelgo di dire che la mano invisibile e il piano di Dio, sono dietro questi peccati più spettacolari di tutto l'universo- più gravi e più spettacolari della caduta di Satana o di qualche altro. Il motivo per cui usare queste parole è perché la Bibbia lo dice in quelle parole.

La mano e il piano di Dio

Negli Atti 4:27-28, abbiamo la più chiara e più esplicita dichiarazione della mano di Dio e del piano sulla crocifissione orribile di suo Figlio. Poiché proprio contro il tuo santo Figlio Gesú, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato con i gentili e il popolo d'Israele, per fare tutte le cose che la tua mano e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero. Queste sono le due parole che sto usando:. la mano di Dio, e il piano di Dio.

E 'uno strano modo di parlare- di dire che la mano di Dio e il piano hanno predestinato le cose che accadranno. Non si pensa di solito cha la "mano" di Dio predestina. Come predestina una mano? Ecco quello che penso significhi: La mano di Dio sta ordinariamente per il potere esercitato da Dio- non astratto, ma terreno, gli efficaci esercizi del potere. Il punto di combinarlo con un "piano" è quello di dire che non è solo un piano teorico, ma è il piano che sarà eseguito con la mano di Dio stesso.

Questo spiega Isaia 53:10: “Ma piacque all'Eterno di percuoterlo, di farlo soffrire. Offrendo la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una progenie, prolungherà i suoi giorni, e la volontà dell'Eterno prospererà nelle sue mani”.

Dio all’opera nella morte

Perché questo dovrebbe essere importante per te? Esso dovrebbe avere importanza, se Dio non fosse l'attore principale nella morte di Cristo, allora la morte di Cristo non poteva salvarci dai nostri peccati e periremmo nell'inferno per sempre. La ragione per la morte di Cristo è il cuore del Vangelo- nel cuore della buona notizia- è Dio lo stava facendo. Nei Romani 5:8: “Ma Dio manifesta il suo amore verso di noi in questo che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. Se si interrompe l'attività di Dio, dalla morte di Gesù, voi perderete il Vangelo”. Questo lo stava facendo Dio. E 'il punto più alto e più profondo del suo amore per i peccatori. Il suo amore per voi.

Nei Romani 8:3: “Infatti ciò che era impossibile alla legge, in quanto era senza forza a motivo della carne, Dio, mandando il proprio Figlio in carne simile a quella del peccato e a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne”. Dio ha condannato il peccato nella carne di Gesù 'con la nostra condanna. Quindi siamo liberi.

Galati 3:13 “Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo diventato maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»)”. Dio ha maledetto Gesù con la maledizione che apparteneva a noi. Quindi noi siamo liberi.

2 Corinzi 5:21: “Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui”. Dio ha attribuito il nostro peccato a lui, e ora siamo liberi nella rettitudine di Dio.

Isaia 53:5: “Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità; il castigo per cui abbiamo la pace è caduto su di lui, e per le sue lividure noi siamo stati guariti”. Dio lo ha ferito. Dio lo ha schiacciato. Per voi e per me. E noi siamo in libertà.

La Croce di Cristo: l’opera e l'amore di Dio

Il motivo di questa serie di questioni contenute nei messaggi, è questo. Se cogliete la verità biblica (e vi prego di volerlo) che Dio ordina peccati spettacolari per l’intera gloria del Figlio suo, senza diventare in alcun modo profano, ingiusto o peccaminoso in quell’atto, allora non si ridurrà a ritornare alla croce di Cristo come opera di Dio. Non sarà tra il numero di coloro che nominano il più grande atto d'amore che ci sia mai stato "l’abuso del bambino divino". Arriverete alla croce e cadrete sul vostro viso. E voi direte: Questo non è un complotto puramente umano. Questa è l’opera di Dio e l'amore di Dio. Rappresenterà il dono più alto che riceverete da lui. E sarete salvati. E Cristo sarà glorificato. E io non avrò predicato invano.