Uccidete l’Ira prima che l’Ira uccida Voi o il Vostro Matrimonio
Da Libri e Sermoni Biblici.
Di John Piper
su Matrimonio
Una parte della serie Taste & See
Traduzione di Elisabetta Bigon
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Nel matrimonio rabbia e desiderio carnale si contendono il ruolo di “assassini”. Io ritengo che la rabbia sia un nemico peggiore rispetto alla lussuria. Distrugge persino altri tipi di corruzioni analoghe. Alcune persone hanno molta più rabbia di quanto non pensino perché questa si camuffa. Quando la forza di volontà la ostacola, questa cova al di sotto della superficie e l’anima si sgretola con frustrazione. Quando assomiglia maggiormente al dolore si manifesta con le lacrime. In questo caso il cuore comprende che questa è l’unica via d’uscita. Se siamo risoluti a non combattere, essa può manifestarsi con dei silenzi. Potrebbe mostrarsi come critica schizzinosa e rimprovero implacabile. È possibile che si scontri con persone che non hanno niente a che vedere con le sue origini e spesso si sente avvallata da una motivazione sbagliata. Dopo tutto Gesù si è adirato (Marco 3:5) e Paolo dice “Nell’ira non peccate” (Efesini 4:26).
La rabbia del tipo buono è comunque rara tra le persone innamorate. È per questo che Giacomo dice, “Sia ognuno pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira. Perché l’ira dell’uomo non compie ciò che è giusto davanti a Dio (Giacomo 1:19-20). Paolo invece dice, “Gli uomini dovrebbero pregare, alzando al cielo le mani pure senza ira e senza contese” (1 Timoteo 2:8), inoltre “Scompaia da voi ogni asprezza, sdegno, ira, clamore e maldicenza” (Efesini 4:31).
Una delle più grandi battaglie della nostra vita è quindi quella per “cacciare la rabbia”, non solo controllarne le espressioni. Al fine di aiutarvi in questa battaglia, ecco qui di seguito nove armi bibliche.
1. Riflettete sulle ragioni per le quali Cristo si è adirato, quanto egli abbia sopportato il peso della croce. Questo è un esempio di estrema pazienza.
- A questo infatti siete stati chiamati, poiché anche Cristo patì per voi, lasciandovi un esempio perché ne seguite le orme. (1 Pietro 2:21)
2. Riflettete su quante volte siete stati perdonati e su quanta misericordia avete dimostrato.
- Siate benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda, come Dio in Cristo ha perdonato voi. (Efesini 4:32)
3. Riflettete sul vostro essere peccatori e togliete la trave dal vostro occhio.
- Perché osservi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo fratello, “permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio” mentre nell’occhio tuo c’è una trave? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello. (Matteo 7:3-5)
4. Pensate a quanto spazio volete lasciare al diavolo: la Bibbia dice in modo esplicito che la rabbia che nutriamo gli apre la porta e lo invita ad entrare.
- Nell’ira non peccate. Non tramonti il sole sopra la vostra ira e non date occasione al diavolo. (Efesini 4:26-27)
5. Riflettete sulla follia della vostra auto-immolazione, ovvero sui numerosi e nocivi effetti della rabbia su chi è adirato, alcuni di tipo spirituale, altri dell’intelletto, alcuni fisici e altri relazionali.
- Non credere di essere saggio, temi il Signore e sta lontano dal male. Salute sarà per il tuo corpo e un refrigerio per le tue ossa. (Proverbi 3:7-8)
6. Confessate il vostro peccato di rabbia a qualche amico fidato, e se possibile, confidatevi con chi ha peccato. Questo è un grande atto terapeutico.
- Confessate perciò i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. (Giacomo 5:16)
7. Fate in modo che la rabbia sia la chiave per dischiudere la prigione dell’orgoglio e dell’autocommiserazione nel vostro cuore. Sostituitela con l’amore.
- L’amore è paziente e clemente; l’amore non porta invidia né arroganza; non è arrogante né insolente. Non persiste nella sua strada; non si adira né si risente; non gode dell’ingiustizia ma gode della verità. L’amore tutto sostiene, in tutto crede, in tutto spera, tutto sopporta. (1 Corinzi 13:4-7)
8. Tenete a mente che Dio opera per il vostro bene poiché voi credete nella sua grazia futura. Se voi rispondete con amore, perfino chi compie peccato contro di voi vi arreca del bene.
- Del resto noi sappiamo che tutto concorre per il bene di coloro che amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno. (Romani 8:28)
- Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, sapendo che la prova della vostra fede produce la pazienza. E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla. (Giacomo 1:2-4)
9. Ricordate che Dio confermerà e sistemerà tutto ciò che vi riguarda meglio di quanto possiate fare voi. Anche chi fa peccato contro di voi pagherà all’inferno, oppure Cristo pagherà per lui. Il Vostro beneficio sarebbe doppiamente in pericolo, o un’offesa alla croce.
- Carissimi, non fatevi giustizia da voi stessi, ma lasciate fare all’ira divina. Sta scritto, “A me la vendetta, sono io che ricambierò, dice il Signore.” (Romani 12:19)
- Oltraggiato, non rispondeva con oltraggi, soffrendo, non minacciava ma si rimetteva nelle mani di colui che giudica giustamente. (1 Pietro 2:23)
Lottate per la gioia, e che l’amore sia con voi,
Pastore Piper