La speranza di un amore più che incondizionato
Da Libri e Sermoni Biblici.
Di John Piper su Santificazione e Crescita
Traduzione di Nadia Boscato
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Se sperate solo nell'amore incondizionato di Dio, la vostra speranza è grande, ma troppo piccola.
L'amore incondizionato di Dio non è la più dolce esperienza del suo amore. L'esperienza più dolce è quando il suo amore dice: "Ti ho reso così simile al Figlio mio che provo gioia nel vederti e di essere con te. Sei un piacere per me, perché risplendi nella mia gloria.”
Questa dolce esperienza è condizionata dalla nostra trasformazione nel tipo di persona le cui emozioni, scelte e azioni fanno piacere a Dio.
L'amore incondizionato è la fonte e il fondamento della trasformazione umana che rende possibile la dolcezza dell'amore condizionale. Se Dio non ci amasse incondizionatamente, non entrerebbe nelle nostre poco attraenti vite, portandoci alla fede, unendoci a Cristo, donandoci il suo Spirito, e rendendoci sempre più simili a Gesù.
Ma quando Lui ci sceglie incondizionatamente e manda Cristo a morire per noi, e ci rigenera, mette in moto un inarrestabile processo di trasformazione che ci rende gloriosi. Ci dà uno splendore per farci diventare come Lui ci vuole.
Lo vediamo in Efesini 5:25-26.
"Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei [amore incondizionato], per santificarla...per farla comparire davanti a sé, gloriosa" – la condizione di cui si rallegra.
È indescrivibile e meraviglioso che Dio ponga incondizionatamente il suo favore su di noi mentre siamo ancora increduli peccatori. La ragione ultima per cui questo è meraviglioso è che questo amore incondizionato ci porta alla gioia eterna della sua gloriosa presenza. L'apice di quella gioia non sta solo nel vedere la sua gloria, ma nel rifletterla. "Sia glorificato il nome del Signor nostro Gesù Cristo in voi e voi in lui" (2 Tessalonicesi 1:12)
Questa gloria che abbiamo nell'ultimo giorno è profondamente gradita a Dio. Questo non sarà un amore incondizionato. Questa sarà la risposta di Dio quando ci avrà resi "degni di questa vocazione e compia con potenza ogni vostro buon proposito e l'opera della fede" (2 Tessalonicesi 1:11). Allora ciascuno avrà la sua lode da Dio (Romani 2:29; 1 Corinzi 4:5).
Riponete dunque la vostra speranza nell'amore incondizionato e elettivo di Dio. Ma non fermatevi lì. Lasciate che questa gloriosa notizia vi proietti nella speranza più grande che questo stesso amore vi renda degni della Sua chiamata, vi glorifichi e vi renda degni di ricevere la lode di Dio.