Dio è misericordioso nel non dirci tutto

Da Libri e Sermoni Biblici.

Versione delle 14:27, 26 gen 2015, autore: Pcain (Discussione | contributi)
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English: God Is Merciful Not to Tell Us Everything

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Di Jon Bloom su Fede

Traduzione di Francesca Macilletti

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Quando Dio sceglie di non dirci tutto, ci mostra molta più misericordia di quello che pensiamo.

Sul Monte degli Ulivi con Gesù, poco prima della sua ascensione al Padre, uno dei discepoli pose la domanda che era nella mente di tutti: “Signore, è questo il momento in cui ripristinerai il regno per Israele?” (Atti 1:6)

È stata una lunga attesa. Due mila anni sono passati da quando Dio promise ad Abramo il seme che avrebbe benedetto tutte le famiglie della Terra: 1500 anni sono trascorsi da quando Dio disse a Mosè che un grande profeta sarebbe sorto per guidare il popolo e mille da quando Dio promise di mettere sul trono un eterno erede di Davide.

A quel punto, dopo la resurrezione trionfale di Gesù, finalmente capirono perché il Re avrebbe dovuto soffrire e morire prima che il regno avesse potuto realmente venire. Gesù era l'Agnello di Dio la cui morte avrebbe fatto ammenda per tutti i peccati di tutto il suo popolo fino ala fine dei tempi.

Tutto questo è gloriosamente sensato.

Il terreno sembrava quindi pronto. Avendo conquistato la morte, questo Re era divenuto invincibile. Quale minaccia fu il Sinedrio, Erode, Pilato o Cesare? Sicuramente era arrivato il momento per il tanto atteso Re di edificare il suo regno terreno, giusto?

“Non spetta a voi sapere”

La risposta di Gesù: “Non spetta a voi conoscere i tempi e le stagioni che il Padre ha stabilito dalla sua propria autorità. Ma voi riceverete il potere quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e sarete miei testimoni in Gerusalemme, in tutta la Giudea, Samaria e fino ai confini della Terra.”

In altre parole: “Ora non è il momento. E non ti serve sapere quando sarà. Ma, per adesso, ho un lavoro per te.”

Potete immaginare come avrebbero potuto sentirsi i discepoli se, in quel momento, gli avesse spiegato che non avrebbe edificato il suo regno terreno per altri due mila anni e anche più, durante i quali la Chiesa avrebbe affrontato l'indugio, le difficoltà e il sacrificio con il predicare nel mondo? Due mila anni?

Dio è misericordioso non dicendoci tutto. Ci dice abbastanza da sostenerci se crediamo in Lui, ma spesso non ci sembra abbastanza. Pensiamo realmente di voler sapere di più.

Alcune nozioni sono troppo pesanti per te

Nel suo libro Il nascondiglio (The Hiding Place), Corrie Ten Boom fa riferimento ad un evento, accaduto quando era ancora una bambina, in cui ritornava a casa in treno col padre dopo averlo accompagnato a fare delle compere per la sua attività di orologiaio. Avendo sentito in classe l'espressione “il peccato del sesso” in una poesia a scuola, chiese a suo padre cosa significasse. Dopo aver pensato un po', lui si alzò e prese la sua valigetta dal portapacchi, e così è come Corri ricorda la loro conversazione:

“La prendi tu quando usciamo dal treno, Corrie?” mi disse.
Mi misi in piedi e la tirai su. Era piena zeppa di orologi e pezzi di ricambio che aveva acquistato quella mattina. “È troppo pesante”dissi io.
“Esatto” mi disse “e sarebbe cattivo un padre che chiede alla propria bambina di portare un tale peso. E lo stesso vale per la conoscenza, Corrie. Alcune nozioni sono difficili e troppo pesanti per i bambini. Quando sarai più grande e forte potrai capirli. Per adesso fidati di me e lasciami portare questo peso al tuo posto.”

Dio è inoltre un Padre saggio che sa quando la conoscenza è troppo pesante per noi. Non vuole essere ingannevole quando non ci fornisce una spiegazione completa. Lui sta portando i nostri fardelli (1 Pietro 5,7). Se pensiamo che quelli che sorreggiamo noi siano pesanti, dovremmo vedere quelli che Lui sta sorreggendo. I fardelli sulle nostre spalle sono leggeri (Matteo 11,30).

Dio è molto paziente e misericordioso con gli uomini. Un giorno, quando saremo più grandi e forti, Lui ci permetterà di sopportare una conoscenza più pesante. Ma sino ad allora, abbiamo fede in Lui e ringraziamoLo per portare i nostri fardelli.