Policarpo

Da Libri e Sermoni Biblici.

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Versione corrente delle 19:24, 9 lug 2012

“Perché chi vorrà salvare la propria vita, la perderà; ma chi avrà perduto la propria vita per amor mio, la ritroverà”. (Matteo 16:25)

Nelle ultime settimane abbiamo esaminato esempi di fede datici negli Ebrei 11. Il pubblico originale degli Ebrei era chiamato ad imitare la fede di questi santi della vecchia alleanza che erano morti prima di ricevere le promesse della nuova alleanza.

Così come aspettiamo che le promesse di un nuovo cielo e di una nuova terra diventino realtà, anche noi siamo chiamati ad imitare la fede perseverante di questi santi della vecchia alleanza. Comunque, mentre questi esempi biblici sono sufficienti perché aspettiamo che Gesù ritorni, Dio ha continuato a fornire per noi modelli di fedeltà nell’adempimento provvidenziale della storia. Nelle prossime due settimane esamineremo alcuni uomini di fede che Dio ha innalzato nella storia della chiesa con l’aiuto della serie d’insegnamenti Eroi della Fede Cristiana del Dott. R.C. Sproul.

Oggi cominciamo da Policarpo, uno dei più famosi martiri nella chiesa primitiva. Policarpo fu vescovo di Smirne nella metà del secondo secolo d.C., e fu ampiamente ammirato per la cura pastorale e la compassione che dimostrava per il suo gregge. Ebbe forti legami sia con gli apostoli sia con i padri della chiesa primitiva. Policarpo conobbe davvero l’apostolo Giovanni nel corso della sua infanzia. Fu amico di Ignazio, una delle guide più importanti della chiesa primitiva. Policarpo fu anche uno degli insegnanti di Ireneo, uno dei teologi e apologisti più influenti nel secondo secolo.

Policarpo è ben conosciuto per il suo martirio per mano dei romani. Ma questa morte non fu qualcosa che Policarpo cercava. Durante la vita di Policarpo, molti insegnanti di eresie cristiane sostenevano che i loro discepoli cercavano il modo di essere martiri per le loro credenze. Quest’idea rifletteva una mentalità di opere di rettitudine in base alle quali una persona poteva guadagnare la propria strada in cielo cercando la morte.

Policarpo disse che non dobbiamo andare in cerca del martirio. Comunque, questo non significa che rifiutò di morire per la sua fede. Anche se il martirio non è qualcosa che dovremmo cercare di raggiungere, Policarpo ci mostra che se esso arriva, deve essere abbracciato. Egli alla fine fu arrestato dalle autorità romane e condotto in un’arena per l’esecuzione. Policarpo avrebbe potuto evitare la morte rinnegando la sua fede e adorando Cesare. Tuttavia, rifiutò di farlo e soffrì la morte col fuoco e la spada per la sua confessione.

Coram Deo

Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà (Matteo 16:25). Il martirio sembra estraneo a noi negli Stati Uniti, ma è una realtà quotidiana per molti in questo mondo. Pregate affinché i credenti che soffrono siano inflessibili per Cristo e che sareste disposti a morire per Lui se questa persecuzione dovesse diventare una realtà lì dove siete.

Passaggi per ulteriori studi

Gen. 4:8
2 Cron. 24:20-22
Luca 21:10-19
Atti 7:54-60

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