Non Arrendetevi

Da Libri e Sermoni Biblici.

Versione corrente delle 12:02, 29 mar 2022

"È qui che ci vuole perseveranza da parte dei santi" (Rivelazione, 14:12).

Tutti noi desideriamo fermarci per riposare e rinfrescarci. È un desiderio dato da Dio, che Egli ha promesso di esaudire: "Poiché ristorerò copiosamente l'anima stanca e sazierò ogni anima che languisce" (Dal libro del profeta Geremia, 31:25).

E Gesù fornisce un ristoro assai concreto a "voi tutti, che siete affaticati e oppressi", invitandoci a venire a lui. (Vangelo secondo Matteo, 11:28). Ma in questa epoca, il ristoro non è completo.

Nell'epoca moderna, Gesù ci dona il ristoro di non imputarci le nostre colpe, affidandoci invece la parola della riconciliazione (Seconda lettera ai Corinzi, 5:21). Ma ascoltare e mettere in pratica il Vangelo significa anche impegnarsi in una lotta; una lotta per mantenere viva la nostra fede e trasmetterla agli altri. Nell'epoca moderna, noi dobbiamo lottare per "entrare in quel [completo] riposo" del mondo che verrà (Lettera agli Ebrei, 4:11).

E le lotte sono spossanti. Soprattutto quelle lunghe. Ecco perché spesso vi sentirete stanchi. La maggior parte dei soldati che sperimentano la ferocia della guerra vogliono subito uscirne. Per questo, sentirete il bisogno di scappare o di arrendervi. Per questo, a volte sarete tentati di mollare.

Non mollate. Anzi, abbiate coraggio! "Dovete essere forti e non perdervi di coraggio, perché il vostro impegno avrà la sua ricompensa" (Libri delle Cronache, 15:7).

Non arrendetevi quando quel peccato a voi familiare, ancora acquattato davanti alla porta dopo tutti questi anni, balzerà di nuovo su di voi inducendovi in tentazione.

Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana. Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d'uscirne, affinché la possiate sopportare (Prima lettera ai Corinzi).

Non arrendetevi quando avvertirete quella profonda spossatezza d'animo che coglie nel mezzo di una lunga battaglia e spinge a costanti attimi di debolezza.

"Ti basta la mia grazia; la forza infatti si manifesta pienamente nella debolezza." Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. (Seconda lettera ai Corinzi, 12:9).

Non arrendetevi quando anni di preghiere non avranno ancora ricevuto risposta.

Disse loro una parabola [la parabola della vedova molesta] sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi ( Vangelo secondo Luca, 18:1).

Non arrendetevi quando i dardi infuocati del maligno vi trapasseranno, facendovi vacillare.

Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove (...). Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno (Lettera agli Efesini, 6:13,16).

Non arrendetevi quando subirete l'implacabile peso delle molteplici prove a cui sarete sottoposti.

Ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio con molta fermezza: nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce, 5nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni... (Seconda lettera ai Corinzi, 6:4-5).

Non arrendetevi quando il campo che Dio vi ha assegnato avrà terreno duro e il raccolto non sembrerà promettente:

E non stanchiamoci di fare il bene; se infatti non desistiamo, a suo tempo mieteremo. (Lettera ai Galati, 6:9)

Non arrendetevi quando le vostre opere resteranno segrete, e vi chiederete quanto contino davvero.

E il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà (Vangelo secondo Matteo, 6:4).

Non arrendetevi quando la vostra reputazione sarà rovinata a causa della vostra persistenza nella fede in Gesù.

Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. (Vangelo secondo Matteo, 5:11).

Non arrendetevi quando l'attesa della venuta del Signore vi sembrerà non avere fine.

Anche i giovani faticano e si stancano,gli adulti inciampano e cadono; ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi, camminano senza stancarsi. (Dal libro del profeta Isaia, 40:30-31)

Non arrendetevi quando ricadrete nel peccato. Non rimuginateci sopra. Pentitevi (di nuovo), distogliete lo sguardo da voi stessi e rivolgetelo invece a Gesù, rialzatevi e continuate a lottare.

Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto tanto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. (Prima lettera di Giovanni, 1:9); se siamo infedeli, lui rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso. (Seconda lettera a Timòteo, 2:13).

Gesù conosce le vostre opere (Libro della Rivelazione, 2:2) e conosce le ostilità ( Libro degli Ebrei, 12:3). "Combatti la buona battaglia della fede" ( Prima lettera a Timòteo, 6:12). Terminate la corsa (Seconda lettera a Timòteo, 4:7). "Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime." (Vangelo secondo Luca, 21:19).

Non arrendetevi mai.